7 marzo 2001
Orlandi Maria Cristina, di anni 46, maestra elementare, e suo padre Gino, di anni 76, mugnaio in pensione
Orlandi Maria Cristina, di anni 46, maestra elementare, e suo padre Gino, di anni 76, mugnaio in pensione. Dieci anni fa la Orlandi era andata a vivere con un Innocenti Giampiero, tecnico della Asl di Bibbiena, che per lei aveva lasciato la moglie e s’era fatto trasferire ad Arezzo. Dopo sei anni avevano avuto una bimba di nome Alessandra. Tre mesi fa i due s’erano lasciati, l’Innocenti era partito per la Svizzera, in casa erano rimaste l’Orlandi, Martina, 15 anni, figlia una sua precedente relazione, e Alessandra. Mercoledì l’Innocenti andò a prendere la bambina e la portò a casa dello zio. Giovedì alle 14.10 tornò, una pistola in mano, e cominciò a sparare quand’era ancora sul pianerottolo. Due scariche per la ex convivente, che subito cadde riversa nel corridoio d’ingresso, e una contro il padre, che per sfuggirgli era corso sul terrazzo. Martina si salvò buttandosi dal terzo piano con un urlo e atterrando nel giardinetto di fronte casa con fratture alle gambe, al femore e alle caviglie. In un’edificio immerso nel verde, poco distante dalla ferrovia del Casentino, Arezzo.