7 marzo 2001
Stankovic Bata, di anni 27. Albanese, da vent’anni viveva a Milano, da sei abitava con Francesca Palieri, di anni 22, e il figlio di 4
Stankovic Bata, di anni 27. Albanese, da vent’anni viveva a Milano, da sei abitava con Francesca Palieri, di anni 22, e il figlio di 4. Pregiudicato, due volte in galera, in attesa di permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare. Giovedì notte se ne andò con due compari fino a Poggio a Caiano, Prato, per rubare nella villa di Breschi Riccardo, di anni 51, imprenditore tessile, sposato, due figli. Verso le due il Breschi sentì i cani, scese in soggiorno con la moglie, ma non trovò nulla di strano. Prese una pistola dalla rastrelliera dei fucili che usava per andare a caccia e tornò a letto. Dopo un’ora udì il rumore di un trapano e si precipitò giù con l’arma carica. In due lo assalirono alle spalle. Durante la lotta che ne seguì il Breschi sparò a caso due colpi che centrarono gola e polmone dello Stankovic in fuga verso la strada. Gli assalitori riuscirono a scappare. Il Braschi si accorse del cadavere riverso nel sangue a venti metri da casa sua solo quando il vicino glielo fece notare.