7 marzo 2001
Di Bella Giuseppe, di anni 38. Portuale di Massa Carrara, capelli corti e pizzetto. Sposato con Albertoni Elisabetta, di anni 34, una brunetta dal viso armonioso che che faceva la commessa nella merceria ”Fantasie” vicino a casa sua
Di Bella Giuseppe, di anni 38. Portuale di Massa Carrara, capelli corti e pizzetto. Sposato con Albertoni Elisabetta, di anni 34, una brunetta dal viso armonioso che che faceva la commessa nella merceria ”Fantasie” vicino a casa sua. Una famiglia conosciuta e stimata. Lunedì mattina, dopo una settimana di ferie, invece di andare a lavorare il Di Bella prese la pistola e sparò contro la moglie che ancora era a letto, forse per gelosia. Il primo proiettile le attraversò lo zigomo destro, l’altro le perforò la zona sottorbitale sinistra e uscì dalla bocca. Credendola morta, il Di Bella si sparò pure lui, con un colpo, stavolta mortale, alla tempia destra. I rumori attirarono il padre della Albertoni, che si trovava nella stanza vicina. Trovò il genero immobile sul letto e fece appena in tempo a salvare la figlia agonizzante. In una palazzina con giardino ad Avenza, provincia di Massa Carrara.