7 marzo 2001
Panait Alexandrina Diana, di anni 26. Rumena con permesso di soggiorno. Esile e bionda, sempre vestita con abiti griffati, viveva a Rovario (Novara) e si prostituiva a Trezzano sul Naviglio (Milano), dove si recava ogni sera per piazzarsi sulla provinciale 494 accanto alle sue connazionali
Panait Alexandrina Diana, di anni 26. Rumena con permesso di soggiorno. Esile e bionda, sempre vestita con abiti griffati, viveva a Rovario (Novara) e si prostituiva a Trezzano sul Naviglio (Milano), dove si recava ogni sera per piazzarsi sulla provinciale 494 accanto alle sue connazionali. Martedì sera si prese una stanza con un cliente in un motel di Trezzano. Dopo aver finito, lui soddisfatto e addormentato, se n’andò in bagno e s’impiccò col filo elettrico dell’asciugacapelli. Il tipo se ne accorse solo al mattino: chiamò l’albergatore in lacrime, poi non fu capace di spiccicare parola.