Cesare Cases sul Corriere della Sera del 28/02/01 a pagina 35; anche Piero Gobetti, "La rivoluzione liberale", Einaudi., 28 febbraio 2001
Gobetti definì il fascismo «autobiografia della nazione», ma inizialmente lo aveva giudicato un fenomeno agrario e transitorio
Gobetti definì il fascismo «autobiografia della nazione», ma inizialmente lo aveva giudicato un fenomeno agrario e transitorio. Nel suo libro "La rivoluzione liberale" è scritto che il fascismo fu «una parentesi storica, un fenomeno di disoccupazione nell’economia e nelle idee connesso con tutti gli errori della nostra formazione nazionale».