7 marzo 2001
D’Onofrio Anna Maria, 65 anni, originaria di Chieti, suora di clausura. Da tempo era depressa e perciò aveva chiesto di uscire
D’Onofrio Anna Maria, 65 anni, originaria di Chieti, suora di clausura. Da tempo era depressa e perciò aveva chiesto di uscire. I superiori del convento erano d’accordo, ma la madre superiora si rifiutava di lasciarla andare. Questo ne aggravò la depressione e fu costretta a farsi curare da uno psichiatra che le dava psicofarmaci. Non sopportando più di rimaner rinchiusa, suor Anna Maria scrisse allora un biglietto alle consorelle: «Perdonatemi e pregate per me, ma non sopporto che la madre superiora non mi faccia uscire». Piegato il foglio, e lasciatolo sul comodino della cella, la suora salì sul davanzale della finestra e si lasciò cadere dal secondo piano. La trovarono coperta dal velo nero, all’esterno del monastero di Santa Chiara in via Vitellia, quartiere Monteverde, Roma, poco dopo le sette di mattina di domenica 9 luglio.