Paola Tavella su Amica del 7/3/2001 a pagina 111-114., 7 marzo 2001
Alessandra Bracci è la proprietaria dell’Abt Locations, un’agenzia che si occupa di trovare case in cui girare gli interni di un film o in cui far alloggiare gli attori durante le riprese
Alessandra Bracci è la proprietaria dell’Abt Locations, un’agenzia che si occupa di trovare case in cui girare gli interni di un film o in cui far alloggiare gli attori durante le riprese. Spesso si trava a dover far fronte a curiose richieste e a capricci da divo. Una volta, trovò una villa sull’Appia Antica per Michelle Pfeiffer, la quale, dopo averlo saputo, le inviò un fax per chiederle se le tende della casa fossero in lino. Lo erano. Allora la Pfeiffer inviò un altro fax per accertarsi che non fossero di lino misto a tessuti sintetici. La Bracci la rassicurò, le arrivò poi un terzo fax in cui l’attrice chiedeva se nel giardino della villa ci fossero o no dei pulcini, con cui i suoi figli amano giocare. La Bracci procurò allora anche i pulcini. Woody Harelson le chiese una casa a Roma, dove voleva vivere durante le riprese di un film a Sarajevo. Ogni giorno partiva da Ciampino con un Jet privato, e cercava una casa vicino all’aereoporto ma in prossimità anche di una fattoria biologica che potesse fornirgli ogni giorno verdura e frutta colte da non più di un’ora. Una volta, la Bracci doveva incontrarsi con Robert Doney jr. per fargli sceglere una casa, ma non lo riconobbe e abbracciò calorosamente il suo autista. L’attore, seccato, scartò più di venti case, e infine ne accettò una, a condizione che tutti i letti venissero rinnovati. Nonostante fosse stato accontentato in ogni sua richiesta, Doney rimase nella villa solo una notte: passeggiando per la casa aveva scoperto una galleria di animali imbalsamati e, essendo buddista, ne rimase sconvolto.