7 marzo 2001
Fiocchi Franco, di anni 54. Alto, robusto, dipendente in una ditta di trasporti. Sposato, due figli di 16 e 27 anni, una casa nel popoloso quartiere di Borgo Rivo, Terni
Fiocchi Franco, di anni 54. Alto, robusto, dipendente in una ditta di trasporti. Sposato, due figli di 16 e 27 anni, una casa nel popoloso quartiere di Borgo Rivo, Terni. Amava coltivare un fazzoletto di terra in strada Lagarello, a Colleluna. Mercoledì alle 21, subito dopo aver cenato, uscì per andare a prendere la figlia da alcuni conoscenti. Prima passò al suo campo per chiudere l’impianto di irrigazione. Mentre era là, qualcuno lo strangolò con un filo in nylon di quelli che reggono i pantaloni della tuta. Dopo due ore, non vedendolo tornare, la moglie si mise a cercarlo. Lo trovò supino tra la macchina e la capanna per gli attrezzi, spogliato di portafogli, cellulare, catenina d’oro e pure delle pantofole che indossava quando era uscito di casa.