Giulia D’Agnolo Vallan su Amica del 7/3/2001 a pagina 86., 7 marzo 2001
«Non volevamo che fosse un classico film in costume in cui sembra che i protagonisti si siano comprati i vestiti insieme lo stesso giorno
«Non volevamo che fosse un classico film in costume in cui sembra che i protagonisti si siano comprati i vestiti insieme lo stesso giorno. Volevamo dare il senso di una certa contemporaneità. Così, quando alla fine Geoffrey Rush rimane completamente nudo, il film diventa "al presente": siamo di fronte a un uomo nudo, come se fosse oggi» (il regista Philip Kaufman).