8 marzo 2001
Solombrino Maurizio, di anni 26. Bel ragazzone, rinchiuso da un anno nel carcere di Secondigliano, Napoli, per scontare un residuo di pena, sarebbe dovuto uscire dopo dieci giorni
Solombrino Maurizio, di anni 26. Bel ragazzone, rinchiuso da un anno nel carcere di Secondigliano, Napoli, per scontare un residuo di pena, sarebbe dovuto uscire dopo dieci giorni. Sempre sereno, qualche tempo fa sua madre lo aveva rimproverato perché si era presentato al colloquio con la barba incolta. Al fratello disse ch’era stato picchiato e che avevano tentato di violentarlo. Mercoledì mattina intorno alle sette, ben sbarbato, prese un lenzuolo, ne annodò un capo intorno alla grata della sua cella, si strinse l’altro intorno al collo. Morì strozzato senza dover nemmeno sollevare i piedi da terra.