8 marzo 2001
Saia Ugo, di anni 31. Dipendente di un autoparco, aveva fatto amicizia con Amatrice Beniamino, di anni 53, guardia giurata dell’istituto ”Metropoli”, sede di Agnano, Napoli
Saia Ugo, di anni 31. Dipendente di un autoparco, aveva fatto amicizia con Amatrice Beniamino, di anni 53, guardia giurata dell’istituto ”Metropoli”, sede di Agnano, Napoli. Dopo un po’ che si frequentavano, l’Amatrice volle presentargli la sua convivente, Lombardi Maria, di anni 37. Fu un piacere per entrambi. All’inizio giocarono a fare i confidenti, poi passarono ad altro. Per non aver problemi, la Lombardi pose fine al suo ventennale fidanzamento, il Saia si separò dalla moglie. Sabato mattina l’Amatrice telefonò ai due e gli diede appuntamento all’entrata del Parco degli Astroni. Arrivò per primo, in divisa. Con la sigaretta in bocca, chiese da accendere a un collega che faceva il turno proprio lì. Tre minuti dopo, la Fiat Tipo con dentro la Lombardi e il Saia. Si misero a discutere. A un certo punto l’Amatrice alzò la mano sinistra come per dare uno schiaffo alla Lombardi. Invece agguantò il Saia e lo tirò a sé. Estratta la pistola con la mano destra, gli sparò in pieno petto. Cercò poi d’inseguire l’ex convivente che s’era rifugiata dietro al cancello del parco, ma fu distratto da un passante e perse il momento buono per ucciderla. A quel punto, il volto inespressivo, si voltò verso il collega e si sparò alla tempia.