Bruno Arpaia, Il Sole-24-Ore, 01/10/2000., 1 ottobre 2000
«Sono una donna che soffre molto. Se potessi, cambierei tutto quello che scriverò nella vita con la felicità di aspettare il mio uomo sulla porta di casa, dopo essermi tolta i bigodini, ben truccata e con la cena pronta
«Sono una donna che soffre molto. Se potessi, cambierei tutto quello che scriverò nella vita con la felicità di aspettare il mio uomo sulla porta di casa, dopo essermi tolta i bigodini, ben truccata e con la cena pronta. Il mio sogno è quello di un amore puro, ma sono condannata agli amori impuri» (lo scrittore omosessuale Manuel Puig).