8 marzo 2001
Russo Antonio, di anni 40. Viso lungo e capelli radi, giornalista di Radio Radicale. Da un anno inviato nel Caucaso, raccoglieva materiale sugli eccidi in Cecenia
Russo Antonio, di anni 40. Viso lungo e capelli radi, giornalista di Radio Radicale. Da un anno inviato nel Caucaso, raccoglieva materiale sugli eccidi in Cecenia. Qualche mese fa aveva affittato un appartamento a Tblisi, Georgia. Domenica 16, nel corso del pomeriggio, qualcuno passò a fargli visita: forse per rapirlo, forse per portargli via telefonino satellitare e computer portatile, o per distruggere qualche testimonianza scomoda, gli fracassò il torace e due costole con una mazza di ferro. Caricò il cadavere sulla macchina e lo abbandonò a 25 chilometri da casa sua, lungo la strada che porta al villaggio di Udzharma.