Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2000  ottobre 19 Giovedì calendario

«Le donne americane votano con gli ormoni, non con il cervello. Ecco perché Bush potrebbe essere il nostro prossimo presidente»

«Le donne americane votano con gli ormoni, non con il cervello. Ecco perché Bush potrebbe essere il nostro prossimo presidente». Lo afferma la scrittrice statunitense Erica Jong: «Nei sondaggi, le donne dicono che Bush è più ”carino”, più ”sexy” e ”simpatico” di Gore. Poco importa se la sua America costringerà le nostre figlie ad abortire illegalmente, giustizierà i ritardati mentali e priverà i nostri anziani dell’assistenza medica. Se Bush è, insomma, contro di noi in tutto e per tutto». L’elettorato femminile americano è dunque autolesionista? «Aggiungerei misogino».