8 marzo 2001
«Nelle notti di digiuno vi è permesso di avvicinarvi alle vostre mogli; esse sono come una veste per voi e voi lo siete altrettanto per loro
«Nelle notti di digiuno vi è permesso di avvicinarvi alle vostre mogli; esse sono come una veste per voi e voi lo siete altrettanto per loro. Dio sa che siete disposti a imbrogliare voi stessi e allora si è indirizzato a voi con benignità, senza insistere sul rigore: pertanto giacete pure con loro e desiderate liberamente ciò che Dio vi ha concesso; mangiate e bevete fino al momento in cui potete distinguere il filo bianco dal nero all’orizzonte, per il chiarore dell’alba. Poi rispettate il digiuno fino alla notte e non giacete con le vostre donne, ma ritiratevi a pregare nei luoghi di preghiera. Questi sono i decreti di Dio, rispettateli. Così Dio fa conoscere i suoi segni agli uomini, sperando che sappiano temerlo» (dal Corano).