8 marzo 2001
C. Antonio, di anni 42. Sposato, tre figli, un maschio di 6 anni e due femmine di 12 e 14, viveva ad Afragola, Napoli
C. Antonio, di anni 42. Sposato, tre figli, un maschio di 6 anni e due femmine di 12 e 14, viveva ad Afragola, Napoli. Una consolidata passione per gli abusi sessuali in famiglia, amava soprattutto eccitare un cane e poi costringere la moglie a subirne le attenzioni. Cinque mesi fa la polizia l’aveva scoperto grazie alle indicazioni di una parente sospettosa. Beccato mentre tentava di fuggire a bordo di un’auto rubata, era stato rinchiuso nel carcere di Poggioreale. Mercoledì, aspettò che il suo compagno uscisse dalla cella, strappò una striscia di tela dal lenzuolo, fece un nodo scorsoio e si impiccò.