8 marzo 2001
L. G., di anni 29. Da tempo sofferente di disturbi mentali, passava metà della sua vita in clinica psichiatrica e l’altra metà in casa coi suoi, a Roma
L. G., di anni 29. Da tempo sofferente di disturbi mentali, passava metà della sua vita in clinica psichiatrica e l’altra metà in casa coi suoi, a Roma. Lunedì pomeriggio ebbe una crisi e cominciò a fare il matto. I genitori chiamarono psichiatra e ambulanza perché se lo portassero via. Vedendoli, quello si mise a urlare che non voleva tornare in ospedale. Spalancò la finestra, diede una botta al medico che voleva trattenerlo e si buttò giù. Al sesto piano di una palazzina nei pressi della stazione Prenestina, Roma.