Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  marzo 08 Giovedì calendario

R. G., di anni 20. Esile, carnagione chiara, capelli castani. Giorni fa un balordo l’acchiappò, le appiccicò un cerotto grigio sulla bocca e tentò di violentarla

R. G., di anni 20. Esile, carnagione chiara, capelli castani. Giorni fa un balordo l’acchiappò, le appiccicò un cerotto grigio sulla bocca e tentò di violentarla. Poi prese un fil di ferro di medio spessore, glielo girò stretto intorno al collo e la soffocò. Caricò il cadavere in macchina e lo fece poi rotolare, jeans e mutande ancora abbassati, nelle campagne di San Stino, a pochi passi dall’agriturismo ”il Cantinon”, nel trevigiano. Giovedì pomeriggio, Pavan Giuseppe, pensionato, in giro a cercar funghi, notò una macchia bianca tra l’erba.