8 marzo 2001
Demarinis Giuseppe, di anni 28. Agricoltore, una fidanzata di 26 anni, da un paio d’anni aveva una tresca con Mongelli Adele, di anni 51, casalinga bionda e vistosa, tre figli, da poco divorziata
Demarinis Giuseppe, di anni 28. Agricoltore, una fidanzata di 26 anni, da un paio d’anni aveva una tresca con Mongelli Adele, di anni 51, casalinga bionda e vistosa, tre figli, da poco divorziata. Domenica scorsa, com’era sua abitudine, andò a casa della Mongelli a far l’amore. Quand’ebbero finito, le annunciò che s’era scocciato e aveva voglia di sposarsi. Lei non sollevò obiezioni e attese che il suo amante s’addormentasse. Poi acchiappò un coltello a serramanico e prese a colpirlo: alla sedicesima coltellata s’acquietò. Poiché il Demarinis s’era scomposto nel tentativo di fuggire, adagiò per benino il corpo sul letto. Pulì gli schizzi di sangue su tapparelle e pavimento, attese dodici ore e infine telefonò al figlio più grande. Nel centro storico di Gioia del Colle, a cinquanta chilometri da Bari.