9 marzo 2001
Werner Unterthiner, di anni 32, bancario alla Volksbank di Milland, Bressanone. Fino a venerdì 23 agosto in vacanza con la moglie e le due figlie a Malcesine, sul lago di Garda
Werner Unterthiner, di anni 32, bancario alla Volksbank di Milland, Bressanone. Fino a venerdì 23 agosto in vacanza con la moglie e le due figlie a Malcesine, sul lago di Garda. Tornato a casa sua sabato 24, molto depresso. Coscienza di non essere all’altezza della situazione, impossibilità evidente di essere perfetto. A sera sceglie tre coltelli dalla rastrelliera in cucina e li affila (testimonianza di un vicino che ha sentito il sibilo). Domenica 25, essendosi finalmente addormentate la moglie Claudia Höllrigl di anni 32 e le due figliolette Vivian di anni 4 e Lorraine di 18 mesi, le sopprime nel sonno. Otto coltellate alla moglie, cinque a Vivian. Lorraine viene strangolata. La moglie gli dava integratori alimentari per farlo ingrassare (li prendeva anche lei ma per dimagrire). Trasporta i corpi in camera da letto, li sistema con la madre in mezzo e le due figlie accanto. Alle pareti, numerosissime foto delle due bambine. Successivamente, cerca di tagliarsi le vene dei polsi, poi di impiccarsi, non è all’altezza nemmeno in questo, sale infine sulla sua Ghia nera e si lancia a bella posta contro il pullman guidato da Kurt Purgstalle che andava a prendere una comitiva di turisti a Bolzano e non è finito fuori strada solo grazie al guard-rail. Illeso tuttavia anche stavolta. Messaggi da tutte le parti, in un biglietto in tedesco dice di avere tutto, ma non la pace. Impressione per l’aspetto fiabesco della casa, facciata bianca, fiori a cascatella dai balconcini graziosi e una funicolare-giocattolo di color rosso collegata con la finestra della mamma di lei al piano di sopra, un’insegnante di danza separata dal marito entomologo (domenica 25 agosto, alle 22.30 durante la Sagra della Città Vecchia).