9 marzo 2001
Sentendo che di là c’erano due uomini che volevano parlarle perché cercavano lavoro nel cantiere, l’architetto Mimma Ferrante, di anni 48, li ha ricevuti, ma quelli, giunti in sua presenza, le hanno chiesto il marsupio che aveva a tracolla e dova stavano gli stipendi da pagare agli operai, la donna essendosi messa a gridare l’hanno ammazzata subito con un colpo in pancia che l’ha attraversata da parte a parte e ha ferito leggermente anche un muratore che stava lì vicino (Palermo, venerdì 30 agosto, nel cantiere per il centro sociale da destinare all’infanzia che sta sulla Zisa
Sentendo che di là c’erano due uomini che volevano parlarle perché cercavano lavoro nel cantiere, l’architetto Mimma Ferrante, di anni 48, li ha ricevuti, ma quelli, giunti in sua presenza, le hanno chiesto il marsupio che aveva a tracolla e dova stavano gli stipendi da pagare agli operai, la donna essendosi messa a gridare l’hanno ammazzata subito con un colpo in pancia che l’ha attraversata da parte a parte e ha ferito leggermente anche un muratore che stava lì vicino (Palermo, venerdì 30 agosto, nel cantiere per il centro sociale da destinare all’infanzia che sta sulla Zisa. Verso le cinque del pomeriggio).