Sul Corriere della Sera dell’8/3/2001 a pagina 13., 9 marzo 2001
Secondo un sondaggio condotto negli Usa dalla Fondazione italo-americana (Niaf), i ragazzi statunitensi vedono i loro coetanei italiani prevalentemente come «boss e picciotti di mafia» (quarantaquattro per cento), segue l’etichetta «pizzaioli e sguatteri» (trentaquattro per cento)
Secondo un sondaggio condotto negli Usa dalla Fondazione italo-americana (Niaf), i ragazzi statunitensi vedono i loro coetanei italiani prevalentemente come «boss e picciotti di mafia» (quarantaquattro per cento), segue l’etichetta «pizzaioli e sguatteri» (trentaquattro per cento). Gli stereotipi americani non riguardano solo gli italiani: gli arabi sarebbero per il quarantanove per cento venditori e per il trentaquattro per cento terroristi; i neri per il trentadue per cento atleti e per il trentuno delinquenti.