9 marzo 2001
Paolo Pizzol, di anni 38, riempitosi la bocca con dell’ovatta, ha fatto passare una corda tra il nespolo del giardino e una trave di ferro, si è quindi impiccato
Paolo Pizzol, di anni 38, riempitosi la bocca con dell’ovatta, ha fatto passare una corda tra il nespolo del giardino e una trave di ferro, si è quindi impiccato. Intorno a lui, sparpagliati sul prato, mobiletti in miniatura, bambole, palle colorate (su una foto, dove era ritratto con la moglie e la figlioletta Julia di anni 6, la scritta: «Questi erano i miei momenti felici». La moglie l’ha lasciato venti giorni fa. Un’altra figlia gli è morta a 27 giorni per l’incuria dei medici. Santo Stefano di Magra, La Spezia, via Volta 31. Martedì 3 settembre).