la Repubblica del 9/3/2001 a pagina 26., 9 marzo 2001
La Procura della Corte dei Conti ha chiesto ai responsabili della Missione Arcobaleno un risarcimento di quattro miliardi e trecento milioni di lire, di cui un miliardo per i danni procurati all’immagine del Paese
La Procura della Corte dei Conti ha chiesto ai responsabili della Missione Arcobaleno un risarcimento di quattro miliardi e trecento milioni di lire, di cui un miliardo per i danni procurati all’immagine del Paese. Settanta milioni di lire dovrà sborsarli il sottosegretario alla Protezione Civile Franco Barberi, per aver male amministrato il campo di Valona in Albania, il cui registro spese venne contraffatto e in cui vennero emesse false fatture per seicentosessantanove milioni di lire. Al responsabile del campo, Luciano Tenaglia sono stati chiesti cinquecentosettantanove milioni di lire; al capo missione Massimo Simonelli e al volontario Alessandro Mobono, cinquecento milioni a testa., a cui si aggiungono cento milioni chiesti alla dipendente della Protezione Civile Silvia Lucatelli e i trenta di Andrea Todisco, capo Dipartimento. Al capo diplomatico Piergiorgio Cherubini, invece, la Procura ha chiesto due miliardi e mezzo di lire.