12 marzo 2001
Maurizio Roselli, di anni 36, operaio metalmeccanico in uno stabilimento di via Tiburtina, raggiunto il bosco di Fontana Larga, si è sfilato la cinta dei pantaloni e si è impiccato al ramo di una quercia (in età di sette anni, investito da un’auto, restò in coma per una settimana
Maurizio Roselli, di anni 36, operaio metalmeccanico in uno stabilimento di via Tiburtina, raggiunto il bosco di Fontana Larga, si è sfilato la cinta dei pantaloni e si è impiccato al ramo di una quercia (in età di sette anni, investito da un’auto, restò in coma per una settimana. Ricordava poi con nostalgia quell’esperienza, parlando di luoghi meravigliosi, pieni di luce e frequentati da persone buone. Da ultimo, il dotto Brugnoli lo ebbe in cura e aveva constatato un miglioramento, senonché «paradossalmente un soggetto che ha tendenze suicide mette in pratica i suoi propositi proprio quando sta meglio e riesce a programmare il gesto». Presso il bosco di Fontana Larga, Rieti, sabato 28 settembre, di mattina).