12 marzo 2001
I manovali Luca Lupo, di anni 19, Gianfranco Sciara, di anni 19 e Giovanni Bongiorno, di anni 24, passata la sera in una birreria di Santa Margherita Belica, provincia di Agrigento, escono per la strada inebriati dall’alcol, vanno al cimitero e corrono sghignazzando tra le tombe, giunti dinnanzi a una fossa che contiene il cadavere di un carabiniere sputano sulla lapide, quindi si danno a correre in macchina per le strade del paese e infine, entrati nella casa del contadino Leonardo Mangiaracina di anni 87, lo prendono a sprangate mentre dorme e poi, infilatogli un coltello nella gola, lo squarciano fino alll’addome (presi, hanno reso ampia confessione
I manovali Luca Lupo, di anni 19, Gianfranco Sciara, di anni 19 e Giovanni Bongiorno, di anni 24, passata la sera in una birreria di Santa Margherita Belica, provincia di Agrigento, escono per la strada inebriati dall’alcol, vanno al cimitero e corrono sghignazzando tra le tombe, giunti dinnanzi a una fossa che contiene il cadavere di un carabiniere sputano sulla lapide, quindi si danno a correre in macchina per le strade del paese e infine, entrati nella casa del contadino Leonardo Mangiaracina di anni 87, lo prendono a sprangate mentre dorme e poi, infilatogli un coltello nella gola, lo squarciano fino alll’addome (presi, hanno reso ampia confessione. La notte tra giovedì 24 e venerdì 25 ottobre).