12 marzo 2001
L’ispettore di polizia Riccardo Marinelli, di anni 39, urla contro la moglie che, in macchina, gli sta seduta a fianco, quindi le spara tre colpi all’addome e, raggiunta una strada di campagna, ne abbandona il corpo sul ciglio
L’ispettore di polizia Riccardo Marinelli, di anni 39, urla contro la moglie che, in macchina, gli sta seduta a fianco, quindi le spara tre colpi all’addome e, raggiunta una strada di campagna, ne abbandona il corpo sul ciglio. Raggiunge poi il parcheggio riservato ai dipendenti del supermercato e aspetta che arrivi il salumiere Marco Calvi, di anni 33. Contro costui, attraverso il finestrino della macchina, esplode cinque colpi (i due morti erano amanti, l’ispettore aveva cominciato le pratiche di separazione , ma non trovava pace. Fuggito dopo i delittti, con l’intenzione di togliersi la vita sulla tomba del padre a San Vito dei Normanni, ha poi desistito per le continue telefonate che gli facevano i colleghi sul telefonino. Si è consegnato a Brindisi diciotto ore dopo. Pavia, la mattina di sabato 19 ottobre).