Silvia Dell’Orso su la Repubblica del 10/3/2001 a pagina I., 10 marzo 2001
L’artista Arnaldo Pomodoro sta lavorando a un obelisco da collocare a Roma, sulla galleria Principe Amedeo, sopra il parcheggio sotterraneo del Gianicolo
L’artista Arnaldo Pomodoro sta lavorando a un obelisco da collocare a Roma, sulla galleria Principe Amedeo, sopra il parcheggio sotterraneo del Gianicolo. Si tratterà di «uno ziggurat spiraliforme, alto 21 metri e largo 7 alla base», che Pomodoro sta realizzando a pezzi: le diverse fusioni verranno assemblate a Milano, nello spazio industriale dell’ex Riva Calzoni, la fabbrica metalmeccanica dismessa dove l’artista sta lavorando. L’obelisco s’ispira alle colonne dei templi yemeniti: Pomodoro ha rimpiazzato le iscrizioni corrose dal tempo con fregi di sua invenzione, e ha aggiunto una grande sfera e una serie di sottili lance («aste cielari»). Per la realizzazione dell’opera sono stati stanziati 1,7 miliardi, che ricadono sul bilancio del giubileo capitolino: l’idea di un nuovo obelisco è stata infatti dell’ex sindaco di Roma Francesco Rutelli, che intendeva compensare l’annunciata restituzione della stele di Axum all’Etiopia.