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 2001  marzo 12 Lunedì calendario

Fantin Annamaria, di anni 47. Poliomelitica, pensionata sociale, abitante con i genitori ottantenni e due fratelli a Bessica di Loria, Castelfranco Veneto (tra Vicenza e Treviso)

Fantin Annamaria, di anni 47. Poliomelitica, pensionata sociale, abitante con i genitori ottantenni e due fratelli a Bessica di Loria, Castelfranco Veneto (tra Vicenza e Treviso). Lunedì sera, vestita di una semplice sottoveste rossa, se ne stava per conto suo a guardare la televisione, quando il fratello Fabio entrò in camera, le si avvicinò, le diede una coltellata in petto, poi fece due passi indietro, la rimirò, le si accostò di nuovo e la finì con altre venti colpi. La poveretta gridava, e dunque accorse la madre. Ma a costei che, vedendo la figlia riversa sulla carrozzella, e tutta coperta di sangue, s’era girata verso il figlio maschio, questi urlò: «L’ho ucciso, ho ucciso il diavolo e ho nascosto il coltello. Io sono dio, ora questa casa è libera!». Egli ingurgitò poi in tutta fretta una polverina bianca che teneva in una bustina di plastica e a causa di questa morì poco dopo avvelenato nell’ospedale psichiatrico di Montebelluna, dove i carabinieri l’avevano ricoverato.