12 marzo 2001
Mele Ludovico Anna, di anni 52, casalinga, pensionata, sposata con Diego Ludovico, di anni 59, tipografo in pensione
Mele Ludovico Anna, di anni 52, casalinga, pensionata, sposata con Diego Ludovico, di anni 59, tipografo in pensione. Un figlio, Davide, di anni 27, che vive non lontano dai genitori. E’ una donna bella, discreta, elegante, ama la poesia, è amica di Alda Merini. Originaria di Laterza, in provincia di Taranto, è di famiglia umile, autodidatta, molto intelligente. Fin da bambina scrive poesie su certi bigliettini che poi regala alle amiche. Con la Merini e alcuni docenti universitari del milanese ha redatto un manifesto contro la volgarità delle arti. Dirige un circolo culturale riconosciuto dalla Comunità europea per via del quale è stata invitata in Canada a una serie di incontri. Proprio per le iniziative del circolo, nel quale è molto attiva, spesso rimane fuori casa la sera e il marito crede invece che abbia un altro, la gelosia lo tormenta, i litigi numerosi e violenti. Il figlio sa di questa situazione dolorosa e, quando la madre torna a casa un po’ tardi, telefona per essere certo che non accada nulla di grave. Ma sabato 18, quando Anna gli risponde al telefono, sente che ha una voce flebile flebile e che dietro c’è il padre che urla. Gli arriva un tonfo sordo, un silenzio improvviso. E più tardi il padre lo chiama dal cellulare e gli confessa di averla ammazzata con un coltello con trenta centimentri di lama col quale l’ha colpita al torace, al seno, all’addome, alla schiena, rincorrendola per tutta la casa e lasciandola poi in terra tra il corridoio e l’ingresso della camera da letto. Ha poi cercato di colpire se stesso con la medesima lama, ma senza riuscire a sopprimersi. Gli amici che hanno telefonato a casa nella notte, dicono che è ancora lei a rispondere sulla segreteria: «Si, è la mia voce, lascia un messaggio, ti chiamerò presto». Milano, via Betti 34, Gallaratese, tra le 22 e le 23 di sabato 18 ottobre.