Davide Burchiellaro, Donatella Marino, Antonella Piperno, Gianmaria Padovani su Panorama del 15/3/2001 a pagina 217-222., 15 marzo 2001
Guida per il manager in trasferta lavorativa a New York. Il volo in Classe Magnifica Alitalia costa cinque milmioni e mezzo di lire, più cinquantamila lire per l’uso del telefono satellitare a bordo
Guida per il manager in trasferta lavorativa a New York. Il volo in Classe Magnifica Alitalia costa cinque milmioni e mezzo di lire, più cinquantamila lire per l’uso del telefono satellitare a bordo. Una limousine dall’aereoporto a Manhattan costa centoventimila lire all’ora, mentre per una notte in albergo a cinque stelle bisogna sborsare un milione e duecentomila lire, a cui vanno aggiunti gli extra: saccheggio del minibar, aperitivo nella hall, massaggio anti jet-lag, internet point, colazione a letto. Una cena in stile newyorkese o italiano, da Gallagher o da Le Cirque, costa dalle centosessantacinquemila lire in su. Può essere pagata con la carta aziandale anche un’eventuale compagnia femminile che, grazie al «dicreet billing» (l’accredito discreto), comparirà sulla nota spese sotto la voce «servizio di consulenza».