Vittorio Zucconi su la Repubblica del 25/2/2001 a pagina 15., 25 febbraio 2001
In centoquattordici anni, il Governo degli Stati Uniti ha sottratto dieci miliardi di dollari (ventimila miliardi di lire) dall’Indian Trust Found, conto fiduciario che gestisce a nome di trecentomila nativi americani
In centoquattordici anni, il Governo degli Stati Uniti ha sottratto dieci miliardi di dollari (ventimila miliardi di lire) dall’Indian Trust Found, conto fiduciario che gestisce a nome di trecentomila nativi americani. Il conto fu istituito al termine delle «Guerre Indiane», nel 1887, quando il governo americano si riappropriò di due terzi delle terre su cui si travavano le riserve e concesse lo sfruttamento del restante terzo a patto che il ricavato fosse depositato su un fondo fiduciario gestito da lui. Ogni anno il Trust Found incassava i soldi delle concessioni e i proventi dello sfruttamento minerario delle riserve (mille e cinquecento miliardi solo nel 1999), incaricandosi di redistribuirli alle trecento tribù di nativi. Di questi soldi, i Sioux di Pine Ridge hanno ricevuto venticinque dollari (cinquantamila lire) all’anno. Nel 1996, un Arapaho con una laurea in legge intentò e vinse la prima causa al governo americano, che ricorse in appello. Ora, la Corte d’Appello Federale ha condannato gli Stati Uniti a pagare dieci miliardi di dollari ai nativi, che riceveranno quindi trentatremila dollari a testa (circa settanta milioni di lire).