Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  marzo 13 Martedì calendario

Di Dio Biagio, di anni 55. Postino nella succursale di Pergusa (Enna), appassionato di gioco d’azzardo

Di Dio Biagio, di anni 55. Postino nella succursale di Pergusa (Enna), appassionato di gioco d’azzardo. Sposato, tre figli grandi che gestiscono il ristorante pizzeria ”Il Carretto”. L’altro venerdì prese l’aereo e se ne andò a giocare per tutto il weekend al casinò Dragonara, nell’isola di Malta. Il viaggio di ritorno lo fece con un amico incontrato lì. Sbarcato alle 8 e 15 all’aeroporto di Fontanarossa, si caricò sulla sua Clio il compagno di viaggio e si diresse verso Enna. A un certo punto quello lo fece accostare, gli sparò allo zigomo e alla tempia destra, gli rubò il portafogli e fuggì. Nella fretta, dimenticò però di frugar bene il cadavere e non s’accorse della mazzetta di denaro maltese che il Di Dio s’era nascosto nella fodera della giacca. Lungo la strada statale che congiunge Catania ad Enna, tra le stazioni ferroviarie di Raddusa e Dittaino, in contrada Canticchi, Assoro.