13 marzo 2001
R. D., di anni 47. Sposata, due figli, una casa a Ciampino, Roma. Da qualche mese s’era persuasa d’esser gravemente ammalata, nonostante le analisi non rivelassero nulla di particolare
R. D., di anni 47. Sposata, due figli, una casa a Ciampino, Roma. Da qualche mese s’era persuasa d’esser gravemente ammalata, nonostante le analisi non rivelassero nulla di particolare. Nel pomeriggio di sabato 13, rimasta sola in casa, ingoiò parecchio acido muriatico e poi tentò invano di tagliarsi le vene. Infine, prese una cordicella di nylon, se la girò intorno al collo e s’appese alla trave di una finestra.