Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  febbraio 24 Sabato calendario

La famiglia. Francesco De Nardo, originario di Maida, provincia di Catanzaro, s’era trasferito a Novi Ligure coi genitori e la sorella Gina

La famiglia. Francesco De Nardo, originario di Maida, provincia di Catanzaro, s’era trasferito a Novi Ligure coi genitori e la sorella Gina. Laureato a Genova in ingegneria chimica, era entrato alla Pernigotti come impiegato ed era poi diventato direttore dello stabilimento. Un fidanzamento di dieci anni con Susy Cassini prima di sposarla, una casa in montagna a Monginevro, appassionato di pallavolo, calcetto e sci. Susy Cassini, carattere forte, molto cattolica, aveva lasciato il lavoro per stare coi figli e da un po’ litigava con Erika, perché era preoccupata dei suoi studi, delle sue compagnie eccetera. Gianluca, 12 anni, moro, bravo a scuola e a calcio, chierichetto alla chiesa della Pieve. Erika, 16 anni, caschetto castano chiaro con riflessi biondi, intelligente, brillante, appassionata di pallavolo e kickboxing, ottima padronanza dell’inglese e qualche amico a Londra, fan dei Lùnapop, considerata ribelle, iscritta al terzo anno all’istituto privato San Giorgio, uno dei più esclusivi di Novi, dopo due anni di liceo scientifico.