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 2001  febbraio 24 Sabato calendario

Erika De Nardo s’era fatta beccare la sera stessa del delitto. Alle 21 e 15 di venerdì 23 Erika è stata accusata di omicidio volontario plurimo aggravato insieme al suo fidanzato Omar per aver ammazzato a coltellate, mercoledì sera, la madre Susy e il fratello Gianluca

Erika De Nardo s’era fatta beccare la sera stessa del delitto. Alle 21 e 15 di venerdì 23 Erika è stata accusata di omicidio volontario plurimo aggravato insieme al suo fidanzato Omar per aver ammazzato a coltellate, mercoledì sera, la madre Susy e il fratello Gianluca. La storia che lei aveva inventato (due sconosciuti, «uno di 40 anni con la barba bianca e uno giovane con lo sguardo cattivo», entrati in casa per rubare, che le avevano accoltellato la madre sotto gli occhi mentre lei fuggiva passando per il garage), non aveva convinto i carabinieri, che avevano messo sotto controllo il suo cellulare quella sera stessa. Telefonata fatta al suo fidanzato poche ore dopo l’omicidio: «Non ti preoccupare, stai tranquillo, non ci prenderanno, ce la facciamo. Io sono l’unica testimone».