13 marzo 2001
Catuogno Costanzo, di anni 48. Sposato con Federici Sandra, una casa a Montepaone, Catanzaro, una figlia, Francesca, di anni 24, laurenda in legge a Bologna
Catuogno Costanzo, di anni 48. Sposato con Federici Sandra, una casa a Montepaone, Catanzaro, una figlia, Francesca, di anni 24, laurenda in legge a Bologna. Stimanto allievo dell’urologo Lanza Pietro, nel 1997 era diventato primario di Urologia nell’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia. A ottobre aveva avuto in cura Labate Donatella, di anni 24, incinta di sei mesi, sposata da sette con Mesiano Saverio di anni 31, elettricista, residente a Mileto. Ricoverata per un’infezione urinaria la Labate s’era aggravata ed era morta di setticimia nel giro di quindici giorni. Il Mesiano, insieme al parroco del paese, aveva fondato l’associazione "Pro Donatella Labate", aveva raccontato dell’amore per sua moglie a la "Vita in diretta" e attendeva i risultati dell’inchiesta della procura sul suo caso. Alle 8 e 30 di martedì se ne andò tutto solo all’ospedale Jazzolino. Si sedette su una panca nel corridoio del piano terra, attese che il Catuogno gli passasse davanti per recarsi nel suo reparto e lo fece secco con quattro colpi alla testa e uno all’addome.