Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Per lo psicanalista Carl Gustav Jung il Diavolo rappresenta l’Ombra, "un elemento centrale e anche controverso della psiche umana". Paolo Aite, psicoanlista junghiano: "Il diavolo rappresenta il modo in cui l’uomo è riuscito a concepire per immagini il suo vissuto profondo rispetto a quello che è più contradditorio, inspiegabile, inammissibile come il mistero della vita che implica dolore, malattia, invecchiamento, morte. Esistono esplosioni anche improvvise di distruttività in cui tutti sentiamo di poter essere anche attori...L’incontro con il diavolo ha in sé anche le potenzialità di un cambiamento, di una riflessione. Lo stesso Gesù nel deserto deve entrare in contatto con il Male ed è proprio lì che si trasforma".