La Stampa del 14/3/2001 a pagina 10., 14 marzo 2001
In Algeria, nella notte tra lunedì e martedì gli integralisti islamici hanno sgozzato 26 civili tra i quali un neonato di due mesi, i fratelli di sei e sette anni, la madre, il nonno di 94
In Algeria, nella notte tra lunedì e martedì gli integralisti islamici hanno sgozzato 26 civili tra i quali un neonato di due mesi, i fratelli di sei e sette anni, la madre, il nonno di 94. Dieci vittime facevano parte di una famiglia che abitava alla periferia di Tipaza, a ovest di Algeri. Il commando ha ucciso prima il guardiano notturno, poi ha fatto irruzione nella casa e ha riunito i familiari in una stanza. Le vittime hanno tentato di fuggire, sono state inseguite e sgozzate. I terroristi sono scappati verso le bidonville di El-Affroun dove hanno ucciso altri otto civili. Nella stessa notte sette civili assassinati anche a Medea, 70 km a sud di Algeri. Poco prima della mezzanotte, ora del massacro, l’esercito aveva sterminato settanta terroristi islamici intrappolati in una vecchia miniera.