Aldo Fontanarosa su la Repubblica del 12/3/2001 a pagina 27., 12 marzo 2001
L’Authority delle Comunicazioni ha proposto un nuovo regolamento per la pubblicità televisiva. Tra le novità, la pubblicità split screen: un sesto dello schermo ospita la pubblicità, mentre il resto del video continua a mandare in onda il programma, oppure compare la scritta pubblicitaria e lentamente va via
L’Authority delle Comunicazioni ha proposto un nuovo regolamento per la pubblicità televisiva. Tra le novità, la pubblicità split screen: un sesto dello schermo ospita la pubblicità, mentre il resto del video continua a mandare in onda il programma, oppure compare la scritta pubblicitaria e lentamente va via. Con la pubblicità virtuale, l’immagine creata al computer è proiettata sul terreno di gioco o sui cartelloni a bordo campo e sarà visibile solo dai telespettatori. Durante le pause delle gare sportive, potranno essere essere messi in onda i mini-spot. Ogni canale televisivo potrà trasmettere otto televendite senza superare il totale di tre ore. Il regolamento vieta ai conduttori di un programma di presentare una televendita all’interno della propria trasmissione.