Rossella Sleiter, Il VenerdÏ, 09/02/2001 pag. 109, 9 febbraio 2001
Secondo Annie Peynet, figlia del disegnatore Raymond, i fidanzatini che resero celebre suo padre rappresentano i suoi genitori: «Per mia madre il mondo cominciava e finiva con mio padre
Secondo Annie Peynet, figlia del disegnatore Raymond, i fidanzatini che resero celebre suo padre rappresentano i suoi genitori: «Per mia madre il mondo cominciava e finiva con mio padre. Lui era tutto, non lo lasciava mai, né lui avrebbe mai lasciato lei... Erano eternamente innamorati, specchio dell’amore l’uno per l’altro. Mia madre aveva cinque anni più di mio padre. Quando lo vide per la prima volta lui ne aveva 12 e si preparava per la prima comunione. Lei ne aveva 17 e pensò: ”Che bello quel Raymond”. Si rividero a carnevale. Lei creava bigiotteria e mio padre cercava di completare la sua maschera: fu amore a prima vista. Lui era un piccolo Maigret. Quando si innamorarono le loro famiglie non erano contente, così, nel 1929, scapparono in Corsica. Tornati a Parigi il matrimonio fu inevitabile. Mio padre aveva 21 anni.».