Francesco Sisci su La Stampa del 19/3/2001 a pagina 14., 19 marzo 2001
In un villaggio nella provincia dello Henan, Cina, il 62% degli abitanti, oltre 10 mila persone, è sieropositivo a causa di trasfusioni di sangue
In un villaggio nella provincia dello Henan, Cina, il 62% degli abitanti, oltre 10 mila persone, è sieropositivo a causa di trasfusioni di sangue. Dieci anni fa negli ospedali cinesi mancava il sangue, i contadini dei villaggi potevano vendere il sangue ai cosiddetti «capi-sangue» che lo rivendevano agli ospedali. I contadini quasi si dissanguavano per fare più soldi, allora nel ’96 venne introdotta una macchina che filtrava il sangue dei contadini, tratteneva alcune proteine, e restituiva il resto al donatore. Non furono seguite le norme igieniche e la macchina diffuse l’Aids tra i contadini dei villaggi.