20 marzo 2001
«Quando i turisti si fermano in questa piazza e mi chiedono dov’è il centro città, mi sento umiliato perché il centro di Bratislava è qui» (il sindaco della capitale slovacca, Andrej Dunkovsky)
«Quando i turisti si fermano in questa piazza e mi chiedono dov’è il centro città, mi sento umiliato perché il centro di Bratislava è qui» (il sindaco della capitale slovacca, Andrej Dunkovsky). La piazza centrale di Bratislava (Piazza della Rinascita Nazionale Slovacca) è uno spiazzo grigio, ventoso, con un monumento, due chiese, due supermercati, edifici moderni. Il sindaco vuole ora avviare un’opera di restyiling, per far diventare la città più simile ad una capitale europea. Ha già stanziato due miliardi di lire, per finanziare un progetto che dovrebbe trasformare la piazza in un’ampia isola pedonale, sotto la quale dovrebbe aprirsi un parcheggio sotterrano, con ottomila metri quadrati di negozi, caffè, ristoraanti, accanto alla stazione della metropolitana, che sarà aperta il prossimo anno. I soldi per finanziare questo progetto mancano, e quindi il comune ha costituito una società (a cui sono stati concessi i diritti di costruzione) e sta cercando di venderla ad investitori stranieri. Francia, Germania e Olanda si sono già offererte di comprarla.