La Repubblica del 17/03/01 pagina 45, 20 marzo 2001
«In Verdi l’arco di produzione è differenziato in modo impressionante. Quanto dista dal Macbeth, quasi espressionista, o dalla solennità del Nabucco, il capolavoro di modernità strabiliante del Falstaff? Non è incredibile che l’autore di Oberto conte di San Bonifacio sia lo stesso di Otello? Come eseguire Il Trovatore col suono di Aida? Eppure la prassi esecutiva non ha tenuto conto delle differenze stilistiche
«In Verdi l’arco di produzione è differenziato in modo impressionante. Quanto dista dal Macbeth, quasi espressionista, o dalla solennità del Nabucco, il capolavoro di modernità strabiliante del Falstaff? Non è incredibile che l’autore di Oberto conte di San Bonifacio sia lo stesso di Otello? Come eseguire Il Trovatore col suono di Aida? Eppure la prassi esecutiva non ha tenuto conto delle differenze stilistiche. Per lo stesso motivo non si può parlare di voci verdiane. Vuol dire che non esistono? "Non in generale. Quel che si chiede a un cantante nel Trovatore è diverso da quel che gli si chiede nella Forza del destino o in Otello. Esiste invece un accento verdiano. L’accentuazione della parola assume in Verdi una potenza sconosciuta al belcanto precedente, dove i recitativi fungevano da ponti per condurre all’aria. La parola verdiana è scolpita con forza michelangiolesca: per questo a volte il recitativo, in Verdi, può essere superiore all’aria". Non ci sono opere verdiane tra loro imparentabili? "Ognuna ha un suo colore strumentale, anche nella trilogia. Quello di Rigoletti, forte, drammatico, differisce da quello rarefatto, quasi etereo del Trovatore, dove l’orchestra è a disposizione del canto. Rigoletto è scritta "senza duetti né finali", dice Verdi: senza interruzioni, in concezione wagneriana. Per questo gli acuti interposti non hanno senso: l’acuto rompe una logica, chiede l’applauso, spezza un discorso musicale che Verdi voleva ininterrotto. I problemi interpretativi devono tenere conto di queste differenze. E porsi il problema della dinamica. Verdi va dai "fortissimo" più esasperati ai 15 "pianissimo" dl Trovatore. Eppure è sempre stato vittima di un certo pompierismo"».