Marianna Aprile, 21 marzo 2001
«Con un decreto del 1967, Enver Hoxha fece dell’Albania il primo paese ateo del mondo, vietando qualsiasi forma di religione: tutti gli edifici cristiani furono chiusi, trasformati in palazzetti dello sport o in cinema, abbattuti
«Con un decreto del 1967, Enver Hoxha fece dell’Albania il primo paese ateo del mondo, vietando qualsiasi forma di religione: tutti gli edifici cristiani furono chiusi, trasformati in palazzetti dello sport o in cinema, abbattuti. A Scutari, dove il Santuario della locale Madonna del Buon Consiglio fu raso al suolo, i cittadini che in privato continuavano a professare la religione cristiana si recavano segretamente in pellegrinaggio sulle rovine del santuario. Fingendo di far visita al castello della città (in cima al colle alla cui base si trovava il santuario), i cattolici scutarini si fermavano a recitare il rosario e a pregare sulle pietre che erano rimaste in piedi. I sacerdoti furono quasi tutti rinchiusi in carcere e così, per trasmettere gli insegnamenti cristiani, si ricorreva a riti privati: a battezzare i bambini erano le nonne che, anziane e di sesso femminile, non avrebbero arrecato gran danno alla famiglia, qualora fossero state scoperte». (Don Salvatore Caione, parroco della Chiesa di Ognissanti – Roma- sede dell’associazione di immigrati albanesi Albaneming).