Morello Pecchioli su Il Giornale del 22/3/2001 a pagina 13., 22 marzo 2001
L’azienda agricola veronese Montresor ha prodotto un Bianco di Custoza e un Cabernet Sauvignon, servendosi di un satellite geostazionario
L’azienda agricola veronese Montresor ha prodotto un Bianco di Custoza e un Cabernet Sauvignon, servendosi di un satellite geostazionario. Tra agosto e settembre, il satellite «Ikonos» ha tenuto d’occhio i vigneti Montresor, rilevandone la colorazione, la copertura fogliare, il grado di maturazione delle uve. I dati raccolti venivano poi trasmessi a un computer a terra, incaricato di analizzarli e ritrasmetterli al satellite. Passati trenta giorni, «Ikonos» ha indicato il momento ideale per la raccolta delle uve.