sito internet (www.rcs.it/newmedia/corpo_umano), 26 marzo 2001
In gravidanza è necessario non solo smettere di fumare, ma anche ridurre la quantità giornaliera di caffè
In gravidanza è necessario non solo smettere di fumare, ma anche ridurre la quantità giornaliera di caffè. A sostenerlo è uno studio della St George’s Hospital Medical School di Londra. I ricercatori inglesi hanno infatti scoperto che il peso dei neonati tende a essere inferiore alla norma nei casi in cui le madri bevono molti caffé durante la gravidanza. Se si tratta poi di fumatrici che rinunciano al tabacco durante l’attesa, la quantità di caffeina assunta può aumentare anche se non aumenta il numero dei caffè. Questo perché il fumo aiuta a smaltire la caffeina dall’organismo. Così quando si decide di smettere di fumare, aumenta la concetrazione di caffeina nel sangue. E poiché la gravidanza rallenta la metabolizzazione del caffè, gli effetti riscontrati sulle donne in attesa sono ancora più evidenti.