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 2001  marzo 26 Lunedì calendario

Nel nostro Paese ci sono un milione e mezzo di dislessici. E un altro milione di persone poterebbe soffrire di questo disturbo neurologico senza saperlo

Nel nostro Paese ci sono un milione e mezzo di dislessici. E un altro milione di persone poterebbe soffrire di questo disturbo neurologico senza saperlo. Com’è possibile? Secondo uno studio della Università Bicocca di Milano, condotto insieme con l’Istituto scientifico San Raffaele e l’Università di Parma, la colpa è della nostra lingua. L’italiano, infatti, messo a confronto con l’inglese e il francese, risulta troppo facile: la corrispondenza tra suoni e segni aiuterebbe i dislessici a superare le principali difficoltà di lettura, nascondendo di fatto i casi meno gravi della malattia. In inglese, per esempio, alcune parole possono essere lette correttamente solo se già prima se ne è imparato il suono, mentre in italiano queste ambiguità non esistono: lo stesso gruppo di lettere rappresenta quasi sempre lo stesso suono.