Daria Egidi, 27 marzo 2001
L’imbalsamatore romano Cesare Signoracci: «Una delle mie prime mummificazioni fu quella di re Faruk, sovrano d’Egitto e del Sudan, nel 1965
L’imbalsamatore romano Cesare Signoracci: «Una delle mie prime mummificazioni fu quella di re Faruk, sovrano d’Egitto e del Sudan, nel 1965. Era morto in un hotel. Mio padre Arnaldo mi guidò». Tra gli altri, i Signoracci mummificarono Antonio Segni («dovemmo adattarci a lavorare su una porta messa in piano»), Pietro Nenni, Romolo Valli, Paolo Stoppa e Martin Balsam, l’attore che in "Psycho" impersona l’investigatore privato ucciso da Norman Bates. «Quest’arte ce la tramandiamo di padre in figlio. Quando ero bambino scappavo da mio padre all’obitorio a vedere i morti».