La Stampa 29/3/2001 a pagina 36, 29 marzo 2001
«La mia storia è andata avanti per quattro anni. Cinque donne le ho strozzate, due le ho uccise con un colpo di pistola, una l’ho sgozzata
«La mia storia è andata avanti per quattro anni. Cinque donne le ho strozzate, due le ho uccise con un colpo di pistola, una l’ho sgozzata. Mi dispiace. Vorrei piangere, ma non ci riesco» (Giancarlo Giudice camionista, nove delitti di prostitute tra il 1983 e il 1986. Arrestato, ne ammise otto (la nona vittima, sgozzata pure lei). Dimostrata la seminfermità davanti alla Corte d’assise, trent’anni di carcere la condanna. La prima prostituta poco prima del Natale 1983, perché «mi ricordava troppo la mia matrigna»).